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  • Istituto di Scienze della Vita

COOPERAZIONE UNIVERSITARIA INTERNAZIONALE: DA FONDAZIONE CRUI FINANZIAMENTO PER PROGETTO CARDIO-NEX COORDINATO DA UNITA’ DI MEDICINA CRITICA TRASLAZIONALE DELL’ISTITUTO DI SCIENZE DELLA VITA DEL SANT’ANNA. IN ARRIVO BANDO PER UN ASSEGNO DI RICERCA ANNUALE

Data pubblicazione: 24.11.2020
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La Fondazione CRUI attraverso il progetto “GO FOR IT” ha finanziato la ricerca in medicina traslazionale dell’Istituto di Scienze della Vita della Scuola Superiore Sant'Anna, basata su un progetto di cooperazione interuniversitaria internazionale. Il progetto CARDIO-NEX, coordinato da Vincenzo Lionetti, docente di Anestesiologia all'Istituto di Scienze della Vita, prevede lo studio delle proprietà immunomodulanti dell’uso combinato di nanotubi e di esosomi nella protezione e nel riparo cardiaco. Questa ricerca innovativa, che sarà svolta in collaborazione con l’Università di Manitoba in Canada, presso il prestigioso Institute of Cardiovascular Sciences del St. Boniface General Hospital Research Centre, è risultata tra gli 80 progetti finanziati in tutta Italia.

“Sono onorato che la Fondazione CRUI abbia premiato la rilevanza scientifica e l'importanza strategica del progetto ideato presso la nostra Unità di Medicina Critica Traslazionale per mettere al sicuro il nostro cuore. CARDIO-NEX potremmo definirlo il progetto dei ‘due mondi’, visto che ha attratto subito l'interesse non solo della comunità scientifica canadese ma anche quello dell'impresa biotech oltreoceano. Ora tocca fare il resto al lavoro in laboratorio, anche per ricambiare la fiducia della CRUI, e non vedo l'ora che inizi”, sottolinea Vincenzo Lionetti nel presentare gli obiettivi scientifici del progetto.

Lo scopo della Fondazione CRUI è permettere a un numero selezionato di dottori di ricerca di compiere un’esperienza professionale in enti ed istituzioni estere con una reputazione eccellente per qualità della ricerca, innovazioni tecnologiche o “business model” di successo, nonché di promuovere il cosiddetto “innovation transfer”, presso imprese e centri di ricerca italiani, delle competenze e dei risultati maturati dai giovani selezionati durante le esperienze all’estero.

Infatti, l’esperienza che sarà garantita a chi vincerà il bando di assegno di ricerca presso l’Istituto di Scienze della Vita della Scuola Superiore Sant’Anna consentirà di valorizzare le competenze maturate (anche legate all’imprenditorialità) durante la permanenza all’estero per 9 mesi dei 12 di durata dell’assegno di ricerca. Ancora una volta la Scuola Superiore Sant’Anna conferma la possibilità di offrire una formazione non convenzionale, anche a stretto contatto con il mondo imprenditoriale, in un momento storico in cui investire sul futuro delle giovani e dei giovani è quanto mai indispensabile.

La procedura di concorso per l’assegno di ricerca è resa pubblica sul sito istituzionale della Scuola Superiore Sant’Anna, per l’esattezza qui